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Post by attanasio22 on Oct 28, 2014 10:47:07 GMT 1
Mi rifaccio alle considerazioni iniziali : per me il problema principale del perché WM/H fa fatica ad esplodere in Italia è quello dei pochi ragazzini che ci giocano. Il nostro gioco è prevalentemente intrapreso da ex giocatori di warhammer. In poche parole prima di vedere un giocatore di WM/H bisogna che questo si sia fatto tutta la trafila Warhammer 40k, warhammer fantasy e poi gli sia venuto lo schifo. Rari sono i casi di uno che parta direttamente a giocare da WM/H. Rari perchè il prodotto non è tradotto in italiano, perchè i negozi che trattano prodotti PREVATEER sono meno numerosi a quelli che vendono prodotti GW. Il ragazzino tipo, va ancora a comprare al negozio più vicino territorialmente a lui. Se si vuole tenere il gioco : gioco di nicchia, allora andiamo bene tutto sommato, ma se si vuole fare il salto di qualità come in altri paesi europei, bisognerebbe cambiare politica ( traduzioni, promozioni, prezzi).
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Post by dvd on Oct 28, 2014 11:56:10 GMT 1
Mi rifaccio alle considerazioni iniziali : per me il problema principale del perché WM/H fa fatica ad esplodere in Italia è quello dei pochi ragazzini che ci giocano. Bisogna anche dire una cosa questo è un gioco con una curva di apprendimento estremamente difficile, un ragazzino molte volte ha poca voglia di mettersi li e cercare di capire tutte le combo a lui interessa giocare divertirsi e tirare due dadi, cosa che il sistema della GW gli permette di fare. Io questo gioco lo vedo per un pubblico "adulto" più per un pubblico di ragazzini. Ci sono effettivamente troppe variabili di gioco.
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Post by Kaiserburger on Oct 28, 2014 13:15:45 GMT 1
Mi rifaccio alle considerazioni iniziali : per me il problema principale del perché WM/H fa fatica ad esplodere in Italia è quello dei pochi ragazzini che ci giocano. Il nostro gioco è prevalentemente intrapreso da ex giocatori di warhammer. In poche parole prima di vedere un giocatore di WM/H bisogna che questo si sia fatto tutta la trafila Warhammer 40k, warhammer fantasy e poi gli sia venuto lo schifo. Rari sono i casi di uno che parta direttamente a giocare da WM/H. Rari perchè il prodotto non è tradotto in italiano, perchè i negozi che trattano prodotti PREVATEER sono meno numerosi a quelli che vendono prodotti GW. Il ragazzino tipo, va ancora a comprare al negozio più vicino territorialmente a lui. Se si vuole tenere il gioco : gioco di nicchia, allora andiamo bene tutto sommato, ma se si vuole fare il salto di qualità come in altri paesi europei, bisognerebbe cambiare politica ( traduzioni, promozioni, prezzi). Hai colto tutto sommato nel segno il problema, ma devi considerare anche che di fondo il wargame è diventato molto di nicchia, è qualcosa che si scopre solo se sei in una grande città e svolti per una via interna e buia e ti trovi il magggico negozio di roba fantasy, oppure se qualcuno ci gioca già e te lo dice. Oggi come oggi il wargame in sé è ancora più di nicchia che agli inizi dovendo fare confronto con i videogiochi(più pratici e richiedono meno impegno al fanciullo). Se poi un giovine scopre questo mondo(ne ho 25 io, mica troppi, parliamo di minorenni per intenderci dai) deve fare i conti con la scelta tra un gioco dove tiri secchi di dadi a caso e costruisci dei modelli ormai sempre più grossi e giocattolosi, e un gioco dove hai pochi modelli, tendenzialmente difficili da montare perchè in metallo o plastiresina, dove la tattica è tutto e non si può giocare puramente a ca**o. In poche parole è innegabile che un gioco come Warmahordes prevede un livello di sfida e ragionamento che alla maggior parte dei giovani(io stesso l'avrei pensata così) farebbe fatica ad attizzare. Per il resto le tue considerazioni sono tutte più che veritiere. Ma ancora RI-DOMANDO: stiamo parlando del gioco, del forum o del panorama torneistico? Perché per uno di questi aspetti possono valere considerazioni diverse da quelle pensabili nell'altro ambito. Personalmente non sono interessato ai tornei perciò lascio stare completamente l'argomento.
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Post by atp on Oct 28, 2014 13:47:01 GMT 1
Da un punto di vista d'immagine e marketing penso che il problema sia proprio che la gente NON sappia che questo è il miglior gioco di miniature da un punto di vista competitivo. Agli occhi esterni sembra si un gioco di nicchia ma che magari non ha niente da aggiungere ai sistemi più giocati, i competitivi per natura continuano allora a stare sui sistemi più giocati perché con giochi simili hai però più gente con cui confrontarti. Invece tutta la precisione e la difficoltà che c'è dietro andrebbero messe in luce. Tanto in ogni caso a confronto di videogiochi o di wargame più commerciali il ragazzo pigro continua a preferire questi, almeno così viene catturato il ragazzo con dedizione e voglia di mettersi alla prova.
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Post by Thaliondur - Giotaro on Oct 28, 2014 14:00:10 GMT 1
La gw mette su eventi grossi e stand nelle fiere. La pp almeno in Italia, per quel che ne so, ancora non lo ha fatto. La diffusione del gioco è anche vetrina. E ve lo dico da Press Ganger. Per arrivare al numero di giocatori che ho qui a Palermo, ho messo a disposizione le mie miniature nei vari negozi con i quali ho collaborato, abbiamo creato "venti" a tema, con robe che andavano dalla pittura al gioco in se. Leghe da 0 con possibilità di usare i pezzi in negozio ecc... Se parliamo di diffusione dobbiamo parlare di altro. Ma non credo sia questo il discorso. Qui si parlava di forum e tornei.
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Post by thurin on Oct 29, 2014 3:48:28 GMT 1
Io sono una nuova leva, nn ho metri di paragone con questo sistema di gioco di anni precedenti, ma come molti di roba GW, inutile starcela a raccontare, un gioco lo conosci dal negozio nerd, o almeno mi sembra la cosa più probabile per diffonderlo. Nn penso che alla gente salti di cercare su Internet un qualcosa di cui nn conosce probabilmente l'esistenza. Sul target concordo con molti tra cui dvd, nn è un gioco per bambini, sia come livello ludico per nn parlare di quello hobby. Sulle miniature possono piacere o no, ma cmq tutti noi le abbiamo maneggiate e ci vuole un livello di skill maggiore che montare plastica. La diffusione funziona attraverso le grandi vetrine per noi nerd, generalmente i negozi, noi adesso siamo in un associazione "chiusa" quindi invisibili, rispetto a quando si era a giocare in negozio. La distribuzione dovrebbe investire di più sul mercato italiano, soprattutto nell'organizzarsi meglio, ma vedo dei miglioramenti ultimamente come reperibilità pezzi. Come sempre la diffusione del gioco rimane un connubio tra negoziante e giocatori più esperti che introducono e tutorano l'iniziato, nn sarà l'unico modo, ma sicuramente quello più diffuso.
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Post by vorag on Oct 29, 2014 9:24:32 GMT 1
Se è per lamentarsi delle nuove generazioni o dire si stava meglio quando si stava peggio con me sfondateuna porta apertaXD Ma oltre alla pigrizia dei giovani d'oggi vedrei anche diversi problemi, dalla logistica alla "paura" di fare tornei che mi hanno confessato alcuni! Una cosa sicura da fare sarebbe sistemare il problema evidenziato da dvd, dare maggiore visibilità a questo forum, per il resto come si diceva prima siamo proprio nel bel mezzo di una fase di transizione e i risultati promettono bene secondo me, quindi non resta che aspettare. Personalmente spero che questo rimanga una gioco prettamente di nicchia e giocate da belle persone (metaforicamente), non vorrei reincontrare a tornei di questo gioco gente che mi son trovato per anni nel fantasy per esempio...
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Post by Thaliondur - Giotaro on Oct 29, 2014 10:59:14 GMT 1
Vorag metti in luce due piccole chicche, la prima la paura dei tornei. Ho due giocatori qui in città che non giocano i tornei neanche a pagarli, non chiedetemi perchè.... E la discussione giocatori. Non so come sia possibile, ma effettivamente alcuni giocatori di "altri wargame" [ogni riferimento a wh è prettamente casuale] avevano un modo di comportarsi del tutto opinabile.
Tornando in topic, ci sarebbe da tirare in ballo, per iniziare, coloro che si occupano del forum a livello di pubblicizzazione, affinchè possano prendere atto dei problemi evidenziati e si muovano, se interessati, per risolverli, altrimenti questa discussione resterà soltanto una mera conversazione...
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bru
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Posts: 43
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Post by bru on Oct 29, 2014 13:57:18 GMT 1
porto anche io un paio di considerazioni il primo problema resta la lingua, molti si fermano appena capiscono che il gioco è in inglese, ho fatto girare le ottime traduzioni che alcune persone hanno messo sul vecchio forum ma non sembravano "ufficiali" non so se mi spiego. servirebbe dare una maggiore visibilità alla traduzione, come dire la comunità di wm/h usa questa traduzione che è "ufficiale" e magari aggiungere anche le carte. so che è un lavorone ma penso che buopna parte del lavoro sia già stato fatto. il secondo problema è la reperibilità dei pezzi, gli ultimi due giocatori che ho convinto a provare hanno ordinato i pezzi da negozzi italiani ed hanno atteso diversi mesi prima di riuscire ad averli, se ora le cose miglioreranno sarà più facile far provare il gioco. non parlo di tornei perchè per ora causa mancanza totale di tempo non ne faccio...
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Post by Calcifer on Oct 29, 2014 15:37:56 GMT 1
porto anche io un paio di considerazioni il primo problema resta la lingua, molti si fermano appena capiscono che il gioco è in inglese, ho fatto girare le ottime traduzioni che alcune persone hanno messo sul vecchio forum ma non sembravano "ufficiali" non so se mi spiego. servirebbe dare una maggiore visibilità alla traduzione, come dire la comunità di wm/h usa questa traduzione che è "ufficiale" e magari aggiungere anche le carte. so che è un lavorone ma penso che buopna parte del lavoro sia già stato fatto. il secondo problema è la reperibilità dei pezzi, gli ultimi due giocatori che ho convinto a provare hanno ordinato i pezzi da negozzi italiani ed hanno atteso diversi mesi prima di riuscire ad averli, se ora le cose miglioreranno sarà più facile far provare il gioco. non parlo di tornei perchè per ora causa mancanza totale di tempo non ne faccio... Su questo permettimi di dissentire. Warmachine è e DEVE restare un gioco in lingua originale. Io vengo da infiniti anni di traduzioni da un gioco inglese ben noto che hanno creato INFINITI problemi, faq di chiarimento, interpretazioni e quant'altro. Tradurlo richiederebbe uno sforzo economico da parte dell'azienda enorme, per un mercato tutto sommato poco esteso che è il nostro. Rabbrividisco alla sola idea che questo sia fatto dai fan/giocatori, perchè nel momento in cui un gioco richiede la "manomissione" da parte della sua utenza crea un precedente che porta solo a disastri. Vengo da tre giorni di WTC dove circa 30 nazioni hanno giocato a questo gioco in inglese e non vedo assolutamente il motivo per cui la nostra comunità necessiti di una traduzione e le altre no. Aggiungo anche che le traduzioni non solo sono ingiustificate, ma sono pure dannose. Perchè illudono che si possa iniziare e continuare a giocare a questo gioco senza sapere la lingua, che è FALSO. Non accenno nulla riguardo la familiarità con la lingua inglese in italia perchè li si va troppo OT e si rischia di alzare polemiche..
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bru
Mechanithrall
Posts: 43
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Post by bru on Oct 29, 2014 16:37:36 GMT 1
beh Calcifer che dire, se si vuole aumentare il numero di giocatori in Italia bisogna avere un gioco tradotto in italiano. se la GW non fosse in italiano non avrebbe così tanti giocatori, basti vedere i prodotti che non ha tradotto quanto sono meno utilizzati o "compresi". ti assicuro che anche io mi stupisco che le nuove generazioni non conoscano almeno le basi dell'inglese, me ne stupivo già quando ero io una nuova generazione... altro argomento è che senza sapere la lingua non si può leggere la ambientazione, le storie dei personaggi gli eventi che evolvono quindi diventa un gioco che "prende meno"
ben intesi, posso condividere il tuo pensiero ma bisogna fare i conti con la realtà. sono anni che cerco di riportare in voga questo gioco dalle mie parti, al tempi di mk1 facevamo regolarmente campagne a 16 giocatori, ora siamo si e no in 4... e se le nuove leve non vedono giocare non si fanno ingolosire e vanno verso giochi più presenti
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Post by Calcifer on Oct 29, 2014 16:41:57 GMT 1
Hai senz'altro ragione, purtroppo penso che Warmachine/Hordes non sia adatto all'Italia e viceversa (ma non solo per la lingua eh, anche per attitudine comportamentale). Non so però dirti se pagherei questo costo per aumentarne la clientela.
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bru
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Post by bru on Oct 29, 2014 16:49:13 GMT 1
sembra che l'ambiente sia effettivamente migliore in questo gioco
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Post by Kaiserburger on Oct 29, 2014 18:40:30 GMT 1
Si sta finendo per fare di tutta l'erba un fascio. Il problema dell'inglese è un grosso problema, non c'è dubbio: ma c'è anche da dire che alla fine della fiera, molti vogliono solo(come è già stato detto)tirare qualche dado a cavolo e spingerli a giocare a WMH, vuol dire provocar loro emicranie Oltretutto non capisco tutto il problema dell'inglese: i primi, i veterani, quelli che iniziavano con Rogue Trader l'hobby, di certo non avevano regolamenti in italiano, né sono generazioni dove si spingeva così tanto a conoscere le lingue(oggi non ti prendono nemmeno per lucidare le scarpe se non sai almeno 4 lingue a livello ultraproboiafaus e 3 optional con ideogrammi tra loro differenti), però ci giocavano e basta. Il problema di oggi è molto più semplice e lo soffre tanto Warmahordes quanto Warhammer: non ci son troppi soldi da spendere e si evitano spese di questo tipo. Ma RI-stiamo generalizzando. Alla fine dei conti questo forum si è dimostrato attivo, stiamo emergendo in parecchi
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Post by Mirmidone on Oct 29, 2014 20:33:39 GMT 1
io rabbrividisco all idea della traduzione.... piu che altro alle conseguenze che inevitabilmente verrebbero a crearsi. cercando d restare in topic... credo che il ''problema'' dell approccio ai tornei delle nuove leve sia comprensibile data la complessita' del gioco. il fatto che alla prossima finale si rischi di essere nn moltissimi credo sia fisiologico del sistema ad inviti che come detto da warliche punra sulla qualita'. io per la nuova stagione ho ottime sensazioni e spero vivamente che vengano confermate a partire dal master italia 2015
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